Intermediari Finanziari neocostituiti: 3 step cui non potete sottrarvi

Gli intermediari finanziari, alla loro costituzione e in occasione della loro chiusura, sono tenuti ad assolvere ad una serie di attività “specifiche” rispetto alla normativa sulle Indagini Finanziarie e adempimenti correlati.
In fase di costituzione devono dotarsi di una casella PEC per ricevere e rispondere alle Indagini Finanziarie che gli organi che procedono ai controlli (Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanzia, Monopoli e Agenzia delle Dogane) possono indirizzare loro. Le Indagini Finanziarie non riguarderanno l’intermediario, bensì i Soggetti con cui l’Intermediario intrattiene rapporti finanziari.
La casella PEC, che può essere la stessa dichiarata in Camera di Commercio o una PEC specifica per questo obbligo, va segnalata al Registro Elettronico degli indirizzi (REI) conservato presso l’Anagrafe Tributaria. La comunicazione deve avvenire attraverso un tracciato specifico (COMETA_REI) che riporta informazioni sulla PEC, sul rappresentante in caso di indagini, sulla tipologia di intermediario.
Questo passaggio è fondamentale: l’Agenzia acquisisce gli indirizzi PEC esclusivamente attraverso questo tracciato! Non consulta il Registro della Camera di Commercio.
Per poter adempiere mensilmente alla comunicazione dei rapporti di natura finanziaria che l’intermediario possiede è necessario accreditarsi al SID, Sistema di Interscambio dei Dati messo a disposizione da SOGEI.
Per fare ciò è necessario dotarsi di accesso a Fiscoonline/Entratel e avere a disposizione l’indirizzo PEC da cui si intendono inviare le comunicazioni mensili/annuali.
Una volta accreditati si scarica il software di controllo Gestione Flussi Anagrafe Rapporti generando e collegando le cartelle necessarie per elaborare i file da inviare e gli esiti dei controlli.
 
Infine si possono codificare i Clienti e i rapporti da inviare attraverso IFIN WEB LIBRA. In modo semplice e guidato si inseriscono solo le informazioni strettamente necessarie alla comunicazione, assicurandosi di completare il processo velocemente e senza errori.
LIBRA, sulla base delle informazioni inserite, propone l'estrazione dei file coerentemente con le richieste normative.
Estratto il file o i file, si è pronti ad utilizzare il SID!
Argomenti Anagrafe Rapporti

Nadia Pezzoni, Atena, 05/03/2018